Progetto Jaima Tenda 2018
Come ogni anno l’associazione Jaima Sahrawi di Reggio Emilia organizza l’accoglienza estiva di bambini e bambine sahrawi presso le famiglie che si offrono volontarie.
Il progetto di accoglienza si sviluppa quest’anno dall’1 al 22 luglio. I bambini, di età fra gli 8 e i 10 anni, saranno accompagnati da un adulto Sahrawi, guida e interprete delle esigenze dei minori. Durante il periodo del loro soggiorno i bambini potranno frequentare il campo giochi comunale e dovranno sottoporsi ad alcuni screening medici di routine.
Cosa significa accogliere un bambino Sahrawi?
Ospitare un bambino non significa attivare una forma di affido, né offrire disponibilità e appoggio psicologico a situazioni di emergenza: i bambini Sahrawi sono profondamente legati alla loro famiglia di origine in cui c'è grande rispetto e alta considerazione per l'infanzia. Ospitare significa invece dare sollievo a questi minori che durante il resto dell’anno vivono in condizioni di estrema povertà confinati in campi profughi a causa della loro situazione politica.
Quali sono i costi dell’accoglienza?
L’Associazione Jaima Sahrawi, con i proventi derivanti dalla vendita delle uova di Pasqua, copre le spese di viaggio dei bambini, acquista le valigie e le scarpe. Il Comune di Novellara si fa carico delle spese organizzative e della quota di iscrizione al Campo Estivo.
A carico delle famiglie rimane il vitto, l’alloggio, i costi degli spostamenti per osservare il programma di soggiorno e l’acquisto degli indumenti.
Per informazioni:
Associazione Jaima Sahrawi, Reggio Emilia
Ufficio scuola dell’Istituzione i Millefiori, il sabato dalle 9 alle 12
Cecilia Bigi: 339 8945816
Rossella Melotti: 333 6165604