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Il libretto di famiglia internazionale è un documento ufficiale plurilingue istituito con la Convenzione di Parigi del 12 settembre 1974, Riporta gli eventi dello stato civile (matrimonio, nascita figli, decessi che riguardano i componenti della famiglia) sul quale vengono annotati data e luogo del matrimonio, regime patrimoniale (comunione e separazione dei beni) ed altre annotazioni concernenti il matrimonio; inoltre luogo e data di nascita degli eventuali figli ed ulteriori annotazioni che li riguarderanno. È un documento particolarmente utile per i coniugi che trasferiscono la loro residenza all'estero, in quanto evita continue richieste di certificati in Italia (per contratti di locazione, assicurazioni sociali, iscrizioni scolastiche ecc).
Viene aggiornato su richiesta degli interessati, secondo il mutare della situazione familiare.
È valido in Italia e nella maggior parte degli stati europei che hanno aderito alla Convenzione (vedi sito nello spazio "convenzione lingua inglese o francese)
Le certificazioni contenute nel libretto di famiglia internazionale hanno la stessa validità dei certificati di stato civile rilasciati dall’autorità competente, quindi il libretto può essere presentato in sostituzione dei certificato che contiene.
Qualora il libretto dovesse essere utilizzati in un Paese non aderente dovrà essere legalizzato (o apostillato) secondo la legislazione vigente in materia.

A chi si rivolge

Possono richiedere il libretto due persone che intendano sposarsi, all’atto della richiesta delle pubblicazioni; può essere richiesto anche molto tempo dopo la celebrazione del matrimonio, ma sempre all’Ufficio di stato civile del comune in cui è stato celebrato o trascritto il matrimonio.
L’inserimento dei figli nel libretto di famiglia deve essere richiesto nel Comune ove è stato iscritto o trascritto il relativo atto di nascita
Il libretto di famiglia non può essere rilasciato quando, successivamente al matrimonio, siano intervenuti: separazione di fatto o legale, divorzio, decesso del coniuge.
Può essere richiesto anche tramite il Consolato Italiano del paese dove il cittadino risiede.

Accedere al servizio

Come si fa

Modalità di Attivazione:
A domanda

Dove rivolgersi

All'Ufficio dello Stato Civile oppure al consolato italiano del paese ove il cittadino risiede

Cosa serve

Requisiti Richiesti:
essere sposati ed avere l'atto di matrimonio iscritto o trascritto in Italia

Costi e vincoli

Costi

nessuno

Tempi e scadenze

3 giorni

Ulteriori informazioni

Riferimenti legislativi (Normativa):
DPR.396/2000 D.M. interno 2.6.1979. Modificazione al decreto ministeriale 18 ottobre 1978, concernente l’istituzione del libretto internazionale di famiglia in esecuzione dell’art. 3. Legge 8 luglio 1977, n. 487, di rettifica della convenzione internazionale firmata a Parigi il 12 settembre 1974. Convenzione di Parigi del 12 settembre 1974.

Ultimo aggiornamento

30-08-2022 17:08

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