Cos'è
Cos’è la TARI?
A decorrere dal 1° gennaio 2014 è stata istituita l’imposta unica comunale (IUC), che si compone dell’IMU, della TASI e della TARI.
La Tari è stata istituita con la legge 27/12/2013 n. 147 in sostituzione della Tares.
La TARI è destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
Per cosa è dovuta?
Il presupposto della TARI è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. Sono escluse dal prelievo le aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili, non operative, e le aree comuni condominiali di cui all’art. 1117 Cod. civ. che non siano detenute o occupate in via esclusiva. Sono escluse dal prelievo le aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili, non operative.
La superficie delle unità immobiliari a destinazione ordinaria iscritte o iscrivibili nel catasto edilizio urbano assoggettabile al tributo è costituita da quella calpestabile dei locali e delle aree suscettibili di produrre rifiuti urbani e assimilati. In assenza di planimetria ed in sede di accertamento la superficie assoggettata è pari all’80 per cento della superficie catastale. Per l’applicazione della TARI si considerano le superfici dichiarate o accertate ai fini della TARES applicata nel 2013.