Neve' Shalom
(Israele)

Solitamente un gemellaggio viene siglato da due paesi aventi all’incirca un ugual numero di abitanti. Quando però nel 1994 a Novellara si pensò ad una ratifica ufficiale del rapporto di amicizia con un piccolo villaggio israeliano, la netta differenza di popolazione (11000 contro 200) non rappresentò un ostacolo vista la straordinarietà del paese con cui ci si andava a gemellare. Nevè Shalom - Waahat as Salaam infatti è un luogo del tutto speciale. Situato a metà tra le città di Tel Aviv e Gerusalemme nell’entroterra israeliano, questo paese dal 1972 vive una situazione di eccezionale rilevanza internazionale. Proprio qui infatti , convivono pacificamente un uguale numero di famiglie arabe ed ebree con l’intenzione di dimostrare al mondo intero che la pace è possibile se la riflessione, l’equilibrio e il buon senso prevalgono sui retaggi storici e sull’egoismo. Fu un prete cattolico francese, padre Bruno Hussar, a fondare Nevè Shalom - Waahat as Salaam il cui nome in lingua ivrit e in lingua araba significa "Oasi di pace", facendosi assegnare dall’autorità locale un pezzo di terra per iniziare a chiamare a sé quelle famiglie che maggiormente credevano nella pace. All’inizio degli anni settanta quel luogo era brullo ed incolto. Oggi c’è ordine, pulizia e un panorama splendido che si estende fino ad incrociare le mura di Gerusalemme. A Nevè Shalom - Waahat as Salaam c’è soprattutto la Scuola della Pace, un vero e proprio laboratorio aperto a tutti i giovani del mondo che vogliano approfondire la forza di questo valore ed imparare le tecniche per sanare i conflitti non solo tra nazioni ma anche tra famiglie, etnie, ed amici. Novellara ha siglato il patto di gemellaggio il 2 novembre 1994 quando Sindaco era Fabrizio Camellini mentre mayor del villaggio israeliano era Boaz Kitain. I due paesi si impegnano reciprocamente ad approfondire i temi della pace e dell’integrazione tra i popoli e a tal proposito Novellara ha contribuito negli anni con diversi stanziamenti a favore della Scuola della Pace. Per due volte, nel 1995 e nel 1996, delegazioni ufficiali novellaresi si sono recate a Nevè Shalom - Waahat as Salaam e in diverse circostanze amministratori della cittadina israeliana sono venuti a Novellara. In particolare è bene ricordare la delegazione di giovani atleti di Nevè Shalom - Waahat as Salaam che partecipò alle Olimpiadi del tricolore nel 1997 distinguendosi in diversi sport ed ottenendo meritati riconoscimenti. Ancor oggi Novellara vede nel modello di questo villaggio gemellato, la miglior forma di integrazione e di ricerca della pace fra i popoli che sta alla base anche della propria politica di accoglienza e di convivenza con le persone che in sempre maggior numero arrivano a Novellara da paesi lontani inseriti o no nell’Unione Europea. La presenza a Novellara di un tempio Sick e di una moschea islamica sono il segno tangibile di un’integrazione che ha fino ad ora dato risultati rimarchevoli basata appunto sui principi studiati e praticati a Nevè Shalom - Waahat as Salaam.
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